Storia
                        L’Hotel Fior è frutto del restauro di una casa di 
                                                            mezzadria che venne costruita nell'800. Tra il 1988 e 
                                                            il 1990 la vecchia dimora venne restaurata e fu 
                                                            costruito l’albergo attuale, con la supervisione di 
                                                            Enzo Bearzot, già commissario tecnico della 
                                                            Nazionale italiana di calcio campione del mondo nel 
                                                            1982.
                                                            L’inaugurazione di Hotel Fior andò in scena il 
                                                            10 settembre del 1990, quando qui si svolse una 
                                                            edizione di “L’atleta d’oro”, iniziativa di Diadora che 
                                                            vide la partecipazione di parecchi personaggi del 
                                                            mondo dello sport, come l’atleta Ben Johnson e i 
                                                            calciatori Salvatore Schillaci e Roberto Baggio.
                                                            Furono i fratelli Fior - Guglielmo, Giancarlo ed Egidio 
                                                            - a decidere di dar vita all’Hotel Fior, intenzionati a 
                                                            espandere la loro offerta turistica e gastronomica. 
                                                            Sin dagli anni ’50, infatti, la famiglia Fior gestiva a 
                                                            Castelfranco un ristorante storico e affermato: il 
                                                            Ristorante Rino Fior. 
                                                            Fu così che intorno alla metà 
                                                            degli anni ’80 i Fior presero in esame diverse 
                                                            location, fino a che non furono colpiti dalla vecchia 
                                                            dimora degli Avogadro, ai tempi circondata dalla 
                                                            campagna veneta in un’oasi di pace, eppure situata a 
                                                            breve distanza dal centro di Castelfranco.